I FONDAMENTI DELLA NOSTRA MISSION

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I FONDAMENTI


IL CAMPO ENERGETICO E LE VIBRAZIONI SOTTILI

Crediamo fermamente che ogni cosa esistente sia permeata da energia sottile. Tale energia non solo pervade la materia, bensì si diffonde inoltre verso l’esterno generando un vero e proprio campo energetico.
Quest’ultimo contiene in sé informazioni riguardanti l’elemento in questione che lo origina (che sia esso un essere vivente, un oggetto ecc.) sotto forma di onde, le così dette vibrazioni sottili, caratterizzate ognuna da una specifica frequenza. È proprio la frequenza dell’onda di ogni vibrazione sottile a codificare le informazioni in essa contenute.


INTERAZIONE TRA CAMPI ENERGETICI, VIBRAZIONI SOTTILI, E MATERIA

Data la loro natura ondulatoria, per comprendere meglio i campi energetici ed il loro comportamento può essere utile paragonarli ad uno specchio d’acqua.
L’oggetto o essere vivente che origina il proprio campo energetico interagisce con esso al pari di un sasso lanciato sulla superficie dell’acqua, ovvero generando increspature sulla superficie che si diffondono verso l’esterno perdendo via via intensità.

L’insieme delle onde generate, ossia le vibrazioni sottili, propagandosi nello spazio diffondono e portano con sé le informazioni, e quindi l’essenza, di ciò che le origina.




Diffondendosi nell’ambiente le vibrazioni sottili entreranno inevitabilmente in contatto con altri campi energetici, e quindi con altre onde, oppure direttamente con oggetti o esseri viventi, e quindi con materia.

Quando le vibrazioni sottili incontrano un campo energetico lo attraversano perturbandolo, ossia trasferendovi parte delle informazioni che contengono e provocando quindi delle alterazioni in esso.

Come avviene tutto ciò? Secondo il principio di sovrapposizione d’onda.



Sapendo quindi che le vibrazioni sottili, oltre a poter contenere informazioni codificate da specifiche frequenze, sono anche in grado di propagarsi nello spazio, è facile allora comprendere che ogni cosa esistente (esseri viventi, oggetti, ecc.) non sia soltanto un addensamento di particelle materiche, bensì anche un insieme di informazioni in grado di diffondersi nell’ambiente circostante e di condizionarlo.

In realtà però le onde non sono in grado di interagire solamente con i campi energetici, bensì anche con la materia. Ma come possono delle vibrazioni sottili alterare la materia?
È proprio qui che entra in gioco la fisica quantistica la quale, introducendo il principio del dualismo particella-onda, ci insegna che la natura della materia non è esclusivamente corpuscolare come si pensava, bensì anche ondulatoria.

Le particelle non sono altro che vibrazioni sottili così condensate da acquisire massa fisica, diventando così materiali. È proprio per questo motivo che le vibrazioni sottili, in qualità di onde, sono in grado di interagire con la materia.

C’è però un’ultima considerazione da fare, mentre le onde interagiscono con i campi energetici generando alterazioni istantanee, gli effetti delle stesse sulla la materia, a causa della massa e quindi della elevata densità che la caratterizza, sono molto meno evidenti e necessitano di molto più tempo prima di poter essere percepibili.


GLI EFFETTI DEI CAMPI ENERGETICI SUGLI ESSERI VIVENTI

Ogni essere vivente è permeato e allo stesso tempo circondato da un campo energetico generato da lui stesso. Tale campo non contiene esclusivamente le informazioni pure dell’essere che l’ha originato ma, come detto in precedenza, allo stesso tempo viene influenzato da tutte le vibrazioni sottili irradiate da ogni singolo elemento o organismo circostante.
Poiché le onde interagiscono anche con la materia si può affermare che gli esseri viventi assorbono lentamente le informazioni contenute nel campo energetico circostante, e quindi che tendono ad “accordarsi” con le frequenze delle vibrazioni sottili circostanti tramite il fenomeno della risonanza.
Ciò comporta il fatto che passando periodi prolungati all’interno di un determinato campo energetico si inizia inevitabilmente a risuonare con le sue stesse frequenze, al pari di una cassa di risonanza.

Il fatto importante quindi è che non solo ogni persona vive all’interno di un campo energetico da essa generato e a sua volta influenzato dalle vibrazioni sottili irradiate da ciò che la circonda, ma che inoltre viene costantemente e inconsciamente condizionata dallo stesso.

Per afferrare meglio il concetto appena esposto è opportuno fare una breve digressione trattando brevemente due tipi di onde ben note tutti: la luce (onda di tipo elettromagnetico e riferita spettro visibile, ossia quella parte di spettro elettromagnetico percepibile dall’occhio umano) e il suono (onda di tipo meccanico che entro una determinata gamma di frequenze è udibile dall’orecchio umano).
Lo spettro visibile e la gamma di frequenze udibili sono solo una piccola parte della totalità di frequenze d’onda esistenti. Questi gruppi di frequenze sono ben conosciuti e maggiormente presi in considerazione poiché percepibili direttamente tramite i cinque sensi. In verità esistono molte altre frequenze d’onda, più difficili da percepire, ma con le quali comunque ogni persona interagisce costantemente in quanto facenti parte del campo vibrazionale che la circonda.
Come una melodia o un’immagine possono alterare in maniera soggettiva lo stato d’animo attuale dando input positivi o negativi tangibili (ad esempio se si dovesse ascoltare un brano energico e grintoso molto probabilmente si verrebbe motivati e pervasi dalla voglia di fare e reagire), allo stesso modo possono fare gli altri gruppi di frequenze d’onda malgrado non percepibili direttamente dai cinque sensi.


L’INFLUENZA DELLE VIBRAZIONI “NEGATIVE”

Quando il campo energetico di un individuo viene influenzato da vibrazioni “negative” la perturbazione generata causa blocchi e ristagni energetici all’interno del campo stesso, i quali a loro volta frenando ed imbrigliando il flusso dell’energia sottile disponibile limitano in maniera più o meno intensa l’espressione del potenziale personale.

Per vibrazioni “negative” si intendono tutte le onde depotenzianti poiché contenenti informazioni di bassa frequenza, e di conseguenza tendenti a rallentare il flusso energetico generando blocchi e stati emotivi negativi.

È inoltre importante sottolineare che non sono solo le vibrazioni “negative” a poter ostacolare l’espressione del proprio potenziale, bensì anche quelle non in armonia con il campo energetico personale, o per meglio dire contenenti informazioni molto diverse da quelle che lo caratterizzano.

Parlando in termini musicali, le onde non accordate con il campo energetico hanno su di esso un effetto disarmonizzante.

Gli effetti delle vibrazioni sottili su un campo energetico dipendono quindi non solo dalle informazioni che contengono, ma anche dalla natura del campo stesso. Pertanto la stessa vibrazione sottile, pur stimolando in egual modo individui differenti, può provocare nei loro campi perturbazioni totalmente differenti.

Per meglio afferrare il concetto può essere utile spostarsi temporaneamente nell’ambito delle onde meccaniche, per la precisione di quelle sonore. Un esempio chiarificatore potrebbe essere quello di un’orchestra di violini che, mentre esegue una composizione musicale dai tempi lenti, viene affiancata da un batterista che percuote i tamburi con forza e con ritmo incalzante. I violinisti percepirebbero questo intervento come un elemento di disturbo il quale, oltre a rischiare di far perdere la concentrazione e l’armonia tra di essi, toglierebbe energia al pezzo privandolo della sua delicata essenza.
Per la corretta esecuzione del brano e la piena espressione del suo potenziale artistico risulta quindi necessario selezionare strumenti che sono in grado di emettere suoni sia armonici tra di loro, sia in linea con la sua vera essenza.
In questo caso quindi non sono i suoni prodotti dal batterista ad essere negativi in sé, bensì è la loro interazione con una melodia totalmente diversa a renderli cacofonici.


LA POTENZIALITÀ DELLE VIBRAZIONI “POSITIVE”

Se si arricchisse il campo energetico personale con vibrazioni contenenti informazioni “positive”, e allo stesso tempo accordate con esso, tali vibrazioni entrando in risonanza con il campo in questione riuscirebbero ad armonizzarlo e a potenziarlo agevolando il flusso dell’energia sottile, favorendo così l’espressione del potenziale personale.

Una volta presa coscienza di queste interazioni a livello invisibile sorge la sana esigenza di assumere il controllo del campo energetico intorno sé, facendo sì che esso venga influenzato non più da vibrazioni sottili casuali, bensì esclusivamente da quelle che generano stimoli positivi, ed allo stesso tempo in linea con la propria essenza e con le proprie esigenze.


COME SELEZIONARE LE VIBRAZIONI SOTTILI CHE CI INFLUENZANO?

È una buona pratica selezionare con cura gli oggetti con cui si ha a che fare quotidianamente, o che anche solamente si trovano spesso nelle proprie vicinanze, privilegiando quelli che irradiano vibrazioni positive contenenti informazioni in accordo con le proprie esigenze.

Ad esempio se si ricerca uno stato di pace e amore, non è consigliabile attorniarsi di accessori con teschi o altri simboli legati a tematiche quali morte, violenza ecc.

Facendo un parallelismo tra vibrazioni sottili e onde sonore, è un po' come considerare ogni oggetto alla stregua di un impianto stereo in grado di riprodurre in ripetizione solo una singola canzone tenuta in memoria. In questo caso selezionare un oggetto sarebbe un po' come scegliere a sua volta la canzone che si vuole ascoltare in ripetizione.
Ora, se si dovesse affrontare ad esempio un duro allenamento in palestra, sarebbe sicuramente di maggiore aiuto ascoltare canzoni che infondono energia e motivazione. Ciò garantirebbe uno sprint in più alla performance, permettendo così di esprimere al massimo il proprio potenziale in virtù della grinta aggiunta.
Un approccio simile, traslato questa volta nel mondo dei colori, potrebbe essere quello di indossare indumenti o accessori rossi, colore caldo e positivo che esprime e stimola forza ed energia. Trucco peraltro spesso utilizzato anche dai politici, i quali scelgono colore e forma della cravatta in base al messaggio che vogliono trasmettere durante i loro vari interventi pubblici.
A differenza di una canzone che può avere un impatto fisico diretto però, nel caso dei colori si parla di messaggi subliminali i quali, anche se non facilmente individuabili, hanno comunque un forte impatto qualora trasmessi con costanza e continuità.

LA SOLUZIONE DI DEVIBE


COME TROVARE OGGETTI CHE IRRADIANO LE VIBIRAZIONI POSITIVE DI CUI SI HA BISOGNO?

La soluzione che offre Devibe per poter assumere il controllo consapevole del campo vibrazionale esterno si articola in due step:

  1. Fornire prodotti di uso quotidiano in grado di avere uno specifico impatto a livello energetico e vibrazionale.
    A questo scopo sono state ideate particolari grafiche le quali, essendo state appositamente studiate in modo da contenere specifici range di frequenze, una volta stampate irradiano specifiche vibrazioni positive.
    Ogni grafica è stata sviluppata partendo da particolari combinazioni di colori, forme, simboli ecc. studiate appositamente per condensare in sé elementi grafici armonici tra loro, ossia contenenti informazioni positive coerenti e quindi in grado di potenziare a vicenda la propria influenza per il principio di risonanza.

    La scelta di oggetti di uso comune come “tela” su cui stampare le grafiche permette di poter avere queste ultime sempre vicino a sé, così da garantire un’interazione maggiore e quindi più intensa.
    Tra i vari prodotti considerati si è prestata particolare attenzione ai capi di abbigliamento in quanto, una volta indossati, rimangono per molto tempo a diretto contatto con la persona portando così ad un’interazione continua e conseguentemente più efficace.

  2. Fornire informazioni sugli specifici effetti benefici donati da ogni singolo prodotto a catalogo. In questo modo si dà la possibilità all’utente di scegliere consapevolmente quali stimoli dare al proprio campo energetico, selezionando quelli più adatti alla propria personalità ed alle attuali esigenze.

Ogni persona viene così messa in condizione di poter interagire consapevolmente con il proprio campo energetico stimolandolo positivamente con l’intento di favorire l’espressione proprio potenziale.



Ora non hai più scuse!
Non circondarti più di oggetti scelti casualmente, prendi il controllo, disegna tu stesso il campo di vibrazioni sottili intorno a te, e libera il tuo potenziale.





Ora non hai più scuse!
Non circondarti più di oggetti scelti casualmente, prendi il controllo, disegna tu stesso il campo di vibrazioni sottili intorno a te, e libera il tuo potenziale.




ESPERIMENTI E RICERCHE A RIGUARDO

Nel corso degli anni sono stati svolti svariati esperimenti e ricerche con l’intento di esplorare e di riuscire a comprendere il mondo delle particelle subatomiche e delle energie sottili.
È proprio sulla base dell’analisi dei risultati ottenuti dai ricercatori di fama mondiale che si sono cimentati in queste sperimentazioni che fondiamo alcune delle nostre teorie. Due tra i principali esperimenti/ricerche presi in considerazione sono:

  • ESPERIMENTO DELLA DOPPIA FENDITURA
    Variante dell'esperimento di Young che permette di dimostrare il dualismo onda-particella della materia.

  • RICERCHE DI MASARU EMOTO
    Le quali hanno evidenziato la capacità dell'acqua di rispondere agli stimoli figurativi esterni, ossia la sua suscettibilità alle vibrazioni a varie frequenze dell’energia sottile (informazione non trascurabile in quanto lo stesso corpo umano è composto per il 70% di acqua).